CONSIGLIO
PASTORALE
PARROCCHIALE
5 dicembre 2017  - Verbale Consiglio Pastorale Parrocchiale

                                       VERBALE N. 1
    Il giorno 5 dicembre 2017, alle ore 18:30, nella Sala Sant’Agostino della Parrocchia di Santa Maria della Pace e Santa Rita, si è riunito il Consiglio Pastorale Parrocchiale per discutere il seguente O.D.G.
1. Saluto del Parroco
2. Lo stato dei luoghi e gli Agostiniani
3. Convenzione Parrocchia e Comitato di quartiere
4. La situazione della scuola “Piccola Missione Suor Orsola Mezzini”
5. Turni della Prima Comunione
6. Caritas Parrocchiale
7. Iniziative natalizie
8. Consiglio Affari Economici
9. Varie ed eventuali

    Presiede la seduta il Parroco-Amministratore, Don Enrico Iuliano; verbalizza la sig,ra Anna Viola.
    Sono presenti: don Claudio, viceparroco, Antonio Iacovella, diacono, Nello Rosato, Grazia Viola, Cosimo Giardiello, Maria Colella, Annamaria Franzese, Letizia De Luca, Giuseppe Mandato, Suor Gabriella, Giuseppe D’Aronzo, Valentino De Vita, Liliana Francesca, Rosalba D’Argenio, Enza D’Argenio,, Lucia Fallarino.
Il Parroco, dopo una breve preghiera apre la seduta, salutando i presenti e comunicando che l’attuale C.P.P. resterà in carica fino al prossimo mese di settembre; poi si procederà a nominare un nuovo C.P.P. che sia rappresentativo di tutta la realtà del quartiere Pacevecchia .In esso saranno membri di diritto il Parroco, il Viceparroco, i diaconi, i Superiori di case religiose della zona, il referente della Caritas parrocchiale , quello del catechismo, dell’Azione cattolica e dei ministranti; altre persone saranno scelte dal Parroco in modo da rappresentare tutte le vie e le realtà del quartiere: scelta che non sarà casuale ed indiscriminata ma diretta a portare all’interno della Parrocchia quanti nutrono il sincero entusiasmo  di servire Dio e operare per il bene della comunità. L’idea guida è quella di costituire una chiesa aperta all’accoglienza dei parrocchiani e delle disabilità.  Si passa quindi alla discussione dei singoli punti all’O.d.G.

2       Lo stato dei luoghi e gli Agostiniani
Il Parroco informa il C.P.P. che i termini della cessione della Parrocchia da parte degli Agostiniani alla Diocesi non sono affatto del tutto definiti. A parte l’effetto fortemente penalizzante della mancata cessione della casa parrocchiale, che avrebbe potuto essere utilizzata per le attività pastorali, lasciando alla chiesa il ruolo di Santuario, c’è ora una nuova divergenza riguardo al parcheggio, che il Parroco considera assolutamente indispensabile per l’accesso in chiesa dei fedeli e l’Ordine Agostiniano è intenzionato a cedere solo in cambio di un fitto. Ci saranno dunque altri incontri ed altri accordi, che però non avranno più il carattere di segretezza che hanno avuto finora, ma saranno portati puntualmente e progressivamente a conoscenza del C.P.P.; ma soprattutto si svolgeranno direttamente tra il Padre Provinciale e il Parroco, che sarà guidato nelle sue decisioni da un solo criterio: la difesa e il rispetto della vita della comunità parrocchiale , delle sue tradizioni,  dei luoghi stessi che dovranno diventare sempre più belli ed accoglienti. A tal proposito il Parroco si fa fin d’ora artefice di una serie di iniziative volte a migliorare lo stato dei luoghi:
• Istallazione di un sistema di videosorveglianza
• Sostituzione della caldaia del riscaldamento
• Acquisto di una fotocopiatrice collegata al computer e di tre computer
• Operazione di spurgo delle fogne

Il Parroco sottopone anche al C.P.P. la proposta di utilizzare in modo più frequente la Cappellina del Sacro Cuore per celebrare i riti liturgici quando non c’è grande affluenza di fedeli; a tal fine però la Cappellina va fornita di una stufa, in modo da evitare di attivare il riscaldamento generale della chiesa, e di un’opera di copertura della volta centrale al fine di impedire la dispersione del calore. Lo scopo è quello di ottimizzare le risorse ed evitare inutili sprechi. In quest’ottica il Parroco invita il Consiglio a ripensare agli orari delle Sante Messe, in particolare quello del mattino, che non intercetta affatto quella parte di fedeli che vuole partecipare alla Santa Messa prima di recarsi al lavoro; e gli orari delle Messe domenicali che potrebbero ridursi a tre in luogo degli attuali quattro. Il criterio è “meno Messe più Messa”, cioè accorpare più celebrazioni per un maggior numero di fedeli.

3. Convenzione Parrocchia e Comitato di quartiere
Il Parroco comunica al Consiglio di aver avuto un incontro con il Presidente del Comitato di quartiere, Cosimo Galliano, il quale vanta una convenzione stipulata con i Padri Agostiniani secondo la quale gode dell’utilizzo dei campetti di via Aldo Moro. Il Consiglio dichiara di non aver mai avuto notizia di detta convenzione, per cui si riserva di appurare la verità e poi decidere a riguardo.
4       La situazione della scuola “Piccola Missione Suor Orsola Mezzini”
Il Parroco comunica al Consiglio che la scuola delle suore della Piccola Missione è in procinto di chiudere la sua attività. Chiarisce la situazione Suor Gabriella, Dirigente della scuola, la quale denuncia un grave deficit economico alla base della decisione. Il Parroco si fa promotore dell’iniziativa di portare intorno ad un unico tavolo di trattative l’Arcivescovo e i Dirigenti della scuola e del Collegio La Salle, che versa in identiche difficoltà economiche, per una soluzione che salvi le due scuole e metta in comune risorse umane e materiali. È importante che il territorio di Benevento non perda il contributo educativo delle scuole cattoliche.

6       Caritas Parrocchiale
Il Parroco annette grande importanza al buon funzionamento della Caritas Parrocchiale, che stabilisce un contatto diretto con le fasce più bisognose della comunità parrocchiale. Per questo ha avuto preventivamente un incontro con i volontari della Caritas Parrocchiale, dando loro precise direttive e nominando referente il sig. Giuseppe Mandato. La prima iniziativa si collocherà proprio a ridosso delle festività natalizie: previo appello ai fedeli, il giorno 17 p.v. si provvederà alla raccolta di panettoni che saranno poi destinati ad allietare la mensa natalizia delle famiglie più disagiate.

7. Iniziative natalizie
Siamo in prossimità del Natale, un momento forte ed importante per il mondo cristiano. Il parroco suggerisce di esaltare l’atmosfera di festa anche con iniziative che colpiscano l’immaginario comune, come l’istallazione di luminarie e la costruzione di un bel presepe. Precisa inoltre che la sera della Vigilia non ci saranno Messe fino alle ore 23:00 quando la chiesa sarà aperta per la celebrazione della Messa di mezzanotte; lo stesso accadrà il 31 di dicembre, quando nel pomeriggio sarà celebrato solo il Te Deum alle 17:30. Il giorno di Capodanno non ci sarà la messa mattutina delle 9:00, ma tutte le altre nel corso del giorno.
          8                   Consiglio Affari Economici
La Parrocchia sarà dotata di un Consiglio per gli affari economici guidato e presieduto dal Diacono, Don Antonio Iacovella, con la collaborazione di altri membri scelti dal Parroco.

9  Varie ed eventuali
Il Parroco comunica che la piccola statua dell’Immacolata resterà nella casa parrocchiale perché donata dagli Agostiniani alla Casa di Riposo che in essa sorgerà.
Esauriti tutti i punti all’O.d.G. la seduta è tolta alle ore 20:30, letto, approvato e sottoscritto il presente verbale.

La segretaria                                                                                                   Il Parroco
Anna Viola                                                                                                Don Enrico Iuliano