Domenica, 29 settembre 2019
FESTA DELLA MADONNA DELLA PACE
inizio del nuovo anno pastorale parrocchiale
FESTA DELLA MADONNA DELLA PACE
inizio del nuovo anno pastorale parrocchiale
Foto di Geppino Mandato
di ANNA VIOLA
Occhi spalancati verso il cielo, calamitati da uno straordinario gioco di luci e di colori: è lo spettacolo pirotecnico con cui si sono conclusi i solenni festeggiamenti in onore di Maria Regina della Pace nel quartiere Pacevecchia. La festa svoltasi in un triduo di celebrazioni ha avuto momenti di grande solennità ed attrattiva non solo di carattere spirituale e religioso. Venerdì le attività liturgiche si sono concluse con un concerto dell’Orchestra da Camera dell’Accademia di Santa Sofia: talentuosi musicisti si sono esibiti in un repertorio corposo e vario: da Brahms al sempre amato Verdi, al gradevole Lear al travolgente Piazzolla fino alla musica contemporanea: insomma un repertorio capace di intercettare i gusti di ogni ascoltatore. Sabato giornata di grande riflessione spirituale con la S. Messa celebrata dal Vicario Generale, don Franco Iampietro. L’alto prelato, commentando la parabola del ricco epulone dedito ad orge culinarie ed indifferente alla miseria del povero Lazzaro, ha rivolto ai fedeli l’invito a recuperare la virtù della carità: il vero cristiano non è quello che non fa il male, è soprattutto colui che opera per il bene, che non resta indifferente di fronte alla miseria del prossimo: messaggio di grande valore sociale, qui sublimato da un principio di fede, in un momento storico come quello che stiamo vivendo, in cui è paurosamente aumentata la povertà e tanti diseredati bussano alle nostre porte. Don Franco nel suo monito ha esaltato il ruolo della Vergine Maria che, pur presente ab aeterno nel piano salvifico di Dio, nel Vangelo appare sempre così silenziosa: poche sono le sue parole riportate dagli evangelisti, ma una frase risuona forte, quando alle nozze di Cana dice ai servitori: Fate ciò che Lui vi dirà! L’invito a seguire le parole di Gesù viene dalla Madonna. Anche don Claudio Caltanissetta, nella sua omelia di domenica ha invitato a cogliere negli occhi della Vergine la volontà del Figlio.
Al margine delle celebrazioni liturgiche è stata inaugurata e benedetta la Sala della Pace, un locale completamente rinnovato ed attrezzata per qualsiasi attività i fedeli vogliano svolgere nell’interesse della comunità. Il Parroco ha precisato che l’utilizzo della sala sarà concesso del tutto gratuitamente a chiunque voglia impegnarsi per il benessere umano e spirituale della collettività.
Occhi spalancati verso il cielo, calamitati da uno straordinario gioco di luci e di colori: è lo spettacolo pirotecnico con cui si sono conclusi i solenni festeggiamenti in onore di Maria Regina della Pace nel quartiere Pacevecchia. La festa svoltasi in un triduo di celebrazioni ha avuto momenti di grande solennità ed attrattiva non solo di carattere spirituale e religioso. Venerdì le attività liturgiche si sono concluse con un concerto dell’Orchestra da Camera dell’Accademia di Santa Sofia: talentuosi musicisti si sono esibiti in un repertorio corposo e vario: da Brahms al sempre amato Verdi, al gradevole Lear al travolgente Piazzolla fino alla musica contemporanea: insomma un repertorio capace di intercettare i gusti di ogni ascoltatore. Sabato giornata di grande riflessione spirituale con la S. Messa celebrata dal Vicario Generale, don Franco Iampietro. L’alto prelato, commentando la parabola del ricco epulone dedito ad orge culinarie ed indifferente alla miseria del povero Lazzaro, ha rivolto ai fedeli l’invito a recuperare la virtù della carità: il vero cristiano non è quello che non fa il male, è soprattutto colui che opera per il bene, che non resta indifferente di fronte alla miseria del prossimo: messaggio di grande valore sociale, qui sublimato da un principio di fede, in un momento storico come quello che stiamo vivendo, in cui è paurosamente aumentata la povertà e tanti diseredati bussano alle nostre porte. Don Franco nel suo monito ha esaltato il ruolo della Vergine Maria che, pur presente ab aeterno nel piano salvifico di Dio, nel Vangelo appare sempre così silenziosa: poche sono le sue parole riportate dagli evangelisti, ma una frase risuona forte, quando alle nozze di Cana dice ai servitori: Fate ciò che Lui vi dirà! L’invito a seguire le parole di Gesù viene dalla Madonna. Anche don Claudio Caltanissetta, nella sua omelia di domenica ha invitato a cogliere negli occhi della Vergine la volontà del Figlio.
Al margine delle celebrazioni liturgiche è stata inaugurata e benedetta la Sala della Pace, un locale completamente rinnovato ed attrezzata per qualsiasi attività i fedeli vogliano svolgere nell’interesse della comunità. Il Parroco ha precisato che l’utilizzo della sala sarà concesso del tutto gratuitamente a chiunque voglia impegnarsi per il benessere umano e spirituale della collettività.
